90esimo anniversario della fondazione del Gruppo Alpini "Luigi Martino" di Acqui Terme (AL).
Oggi la Sezione ANAC - Sez. Ligure San Giorgio Genova, invitata all’evento del 90 anniversario della Fondazione del gruppo Alpini "Luigi Martino" di Acqui Terme (AL), ha partecipato alla cerimonia dell’alza bandiera svoltasi nel piazzale antistante la sede degli Alpini. E' seguita poi la sfilata lungo le vie della cittadina sino al monumento ai caduti ove è stata posta una corona d’alloro. Il corteo ha poi proseguito verso alla cattedrale di Santa Maria Assunta dove si è svolta una messa solenne con la benedizione di due nuovi mezzi della Protezione Civile. In conclusione della manifestazione si è poi tenuto presso la sede stessa degli Alpini il rancio di convivio. Durante il rancio c’è stato uno scambio di Crest fra il Capo gruppo Alpini di Acqui Terme Vela Roberto e il Vice Presidente della Sezione Ligure San Giorgio Genova Cav.Cvg.Luca Valle.
W gli Alpini W la Cavalleria.

Sez.Ligure San Giorgio Genova

- Posizionamento (video mp4)
- Inno Nazionale (video mp4)
- Silezio (video mp4)

Cena dei 5 Cavalieri..
Oggi si svolta la cena sociale della Sezione. Una cena a base di pizza, dolce e spumante. Peccato la poca adesione dei Cavalieri e Signore della Sezione ma sicuramente con il cuore saranno stati tutti presenti.
Sez.Ligure San Giorgio Genova

Rientro in Patria dopo 77 anni.
Il Sommergibile Macallè si inabissò nel mar Rosso nel 1940. Il Sottocapo Carlo Acefalo morì e la sua salma rimase sepolta su un’isola per 77 anni. Oggi è ritornato a casa.
L’urna con i resti del marinaio morto a soli 24 anni nel 1940 in Sudan nel naufragio del sottomarino Macallè è arrivata oggi (23 novembre) a Savona.
Proprio accanto alla Torretta, simbolo della città, l’urna è stata trasportata da una pilotina della Capitaneria di Porto fino all’attracco previsto. Sul molo ad atterderlo un picchetto armato della Marina Militare per la "Resa degli Onori". Al termine della cerimonia religiosa nella chiesa di Sant’Andrea, l’urna è stata consegnata ai parenti per essere tumulata nel cimitero di Castiglione Falletto nelle Langhe, accanto alla tomba della mamma.
Presenti le Autorità del Sudan che hanno aiutato il rimpatrio dei resti e dell’ex Ministro della Difesa Roberta Pinotti.
Sez.Ligure San Giorgio Genova

Cena dei Cavalieri..
Gentili Soci, signore/i, le SS.VV. sono cordialmente invitate alla cena/pizza annuale che quest’anno si terrà il giorno venerdì 30 Novembre 2018 presso la Pizzeria SEM in via Struppa, 102r Tel.010 803364 alle ore 20:00.
Si prega di confermare la propria adesione.
Sez.Ligure San Giorgio Genova

Sabato 17 novembre 2018 il Comune di Rovegno (Genova) ha onorato il rientro in patria delle spoglie mortali dell’Alpino Giovanni Battista Bongiorni, nato nel paesino dell’Alta Val Trebbia il 2 Aprile 1924 e deceduto in campo di concentramento in Germania nel Gennaio 1945.
Grazie alla caparbietà del nipote Giorgio Bongiorni che per lungo tempo ha compiuto ricerche, con non poche difficoltà, oggi l’Alpino Bongiorni, dato per disperso successivamente alla morte in prigionia, dopo aver servito la patria nelle campagne di Albania e Grecia e aver subito la deportazione dopo l’armistizio del 8 settembre 1943 è tornato a riposare per sempre tra le Sue montagne liguri.
La nostra sezione era presente con lance e stendardo ad onorare in particolare questo caduto, ma anche i caduti e dispersi di tutte le guerre del Comune di Rovegno, giacchè l’Amministrazione Comunale aveva deciso di procrastinare le celebrazioni del 4 Novembre alla data di rientro delle spoglie del cittadino Rovegnense.
Le autorità Civili e militari, il Sindaco Prof. Giuseppe Isola, cui ci lega un vincolo di amicizia, il Mar.llo Cervellino comandante della locale stazione dei Carabinieri, il Gruppo Alpini ANA Sez. Alta Valtrebbia e la popolazione intervenuta hanno apprezzato la composta e formale presenza della nostra Sezione dell’Associazione Arma di Cavalleria.
R.L.Casorati

- Video (mp4)

IV Novembre centenario della vittoria dell’Italia.
In occasione del centenario della vittoria dell’Italia sugli imperi centrali, in piazza della Vittoria a Genova,presso il monumento ai Caduti, si è tenuta una commemorazione alla quale hanno partecipato reparti in armi dei Carabinieri, Esercito, Marina, Polizia, con le varie associazioni d’arma tra cui, naturalmente la cavalleria, presente come sezione Ligure San Giorgio Genova. Alla presenza delle autorità civili e del gonfalone di Genova, insignito di medaglia d’oro al valor militare, abbiamo sfilato per raggiungere i posti assegnati ai vari "reparti"; la sezione di Genova ha avuto l’iniziativa di sfilare con lo Stendardo scortato da cavalieri muniti di lancia. Al cenno del cerimoniere, il più alto in grado ha dato gli ordini per la cerimonia dell’alza bandiera. Due cavalieri con lancia e mantella sono stati posti lateralmente a guardia del monumento ai caduti ed a fare da cornice mentre veniva celebrata la Santa Messa. Dopo aver ascoltato in sentito raccoglimento le note del silenzio, l’evento è giunto alla sua conclusione con lo scioglimento dei convenuti.
Ten.Mauro Traverso

Viguzzolo e la Grande Guerra.
Storie di combattenti caduti ed eroi nel centenario della vittoria.
La sezione di Genova, con piacere e ringraziamento per la copia del libro con dedica ricevuta, elogia il grande lavoro svolto da Matteo Leddi per la passione e la ricerca svolta per il libro sul centenario della fine della Grande Guerra.
Qui di seguito riportiamo una sua breve presentazione:
Da molti anni raccolgo materiale militare (cimeli, foto, documenti ecc) relativi al mio paese ed alla mia zona. lo scorso ottobre in accordo con il mio comune mi sono deciso, avventurandomi in qualcosa di davvero immenso, di scrivere un volume su tutto ciò che riguarda la prima guerra mondiale in relazione a Viguzzolo. Sono usciti nei vari archivi centinaia di documenti incredibili e di grande importanza per la storia locale. Il volume consisterà in un’opera di raccolta di questo materiale e toccherà diversi argomenti.
Il libro è acquistabile con offerta libera presso il Comune di Viguzzolo o direttamente rivolgendosi all’autore.
Il ricavato della vendita del libro verrà devoluto al progetto di restauro del monumento ai caduti...

Genova, piccola cerimonia di ringraziamento Alpini e Nizza Cavalleria - ex ponte Morandi.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova oggi ha promosso una piccola cerimonia di ringraziamento nei confronti del Reggimento Nizza Cavalleria e Alpini per il loro impegno, nella sorveglianza della zona interdetta al pubblico ove sorgeva l’ex ponte Morandi, con la consegna di un piccolo Crest e una pergamena.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova

Genova, ricorrenza della battaglia.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova oggi ha partecipato alla Commemorazione nella Cripta sotto il Ponte Monumentale di Genova Piazza della Vittoria dei fatti accaduti a Pozzuolo del Friuli nella Grande Guerra.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova

Pozzuolo del Friuli
Il 30 Ottobre, ricorrerà il centenario del fatto d’arme di Pozzuolo del Friuli, la data è stata scelta come festa della Cavalleria. La battaglia si svolse durante la prima guerra mondiale, appunto, tra il 29 ed il 30 Ottobre del 1917. Farò un breve cenno storico dopodichè saranno elencati i nome degli eroi che presero parte alla battaglia, naturalmente non tutti, anche se meritevoli, ma almeno i nomi di coloro che ebbero l’onore di comandarli.
Dopo la disfatta di Caporetto tutto il fronte dell’esercito italiano era in rotta. In particolare la XIV Armata Austro-Ungarica progettava un attacco sulla direttrice Udine-Latisana, premendo sulla III Armata italiana, tentando di impedirne il raggiungimento dei ponti sul Tagliamento; si imponeva quindi un’azione tempestiva ed efficace per contrastare la manovra nemica.
Il 29 Ottobre fu inviata la 1 Divisione di Cavalleria composta dalla 1 e 2 Brigata, con il compito di proteggere il fianco destro della II Armata italiana che, a sua volta, copriva la ritirata della III Armata. La 2 Brigata di cavalleria, comandante il Gen. Capodilista, fu schierata fra Udine e Pozzuolo del Friuli. Ne componevano la formazione, il 4 Genova Cavalleria, comandante il Colonnello Bellotti, ed il 5 Lancieri di Novara, comandante il Colonnello Campari.
Un primo contatto con le avanguardie avversarie avvenne all’alba del 30 Ottobre e, verso le ore 11 dello stesso giorno, il nemico attaccò in forze ma venne respinto dai Dragoni del Genova; più tardi un ulteriore attacco, con tentativo di aggiramento, fu respinto da una carica dei lancieri del Novara.
Nel corso della giornata vi furono reiterati attacchi sempre, però, respinti dai due reggimenti fino a quando, a causa dell’accerchiamento delle nostre truppe in Pozzuolo, la posizione divenne insostenibile ed il Gen. Capodilista ordinò di montare a cavallo e ripiegare aprendosi un varco a sciabolate nell’intento di ricongiungersi alle truppe amiche.
L’eroica resistenza della 2 Brigata di Cavalleria comportò un costo altissimo per le nostre armi; dei 968 uomini che la mattina del 30 Ottobre componevano l’organico della Brigata, alla sera ne restavano solo 501. Poco meno della metà degli effettivi si erano immolati nei combattimenti, ma il loro sacrificio consentì alla III Armata Italiana di ritirarsi, in buon ordine, su nuove posizioni oltre i ponti del Tagliamento...
I nomi degli eroi:
Per i fatti della giornata furono proposte 175 onorificenze fra cui la medaglia d’Argento agli stendardi di Genova Cavalleria e dei Lancieri di Novara. Il Gen Capodilista fu insignito dell’Ordine Militare di Savoia, mentre il Tenente Carlo Castelnuovo delle Lanze ed il Capitano Ettore Laiolo ebbero la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Il primo, ferito a morte, esalò l’ultimo respiro dicendo "viva Genova", ed il secondo, in un momento in cui le sorti della battaglia apparivano incerte, diede l’ordine di caricare esortando i suoi dragoni con la frase: "quando Genova Cavalleria vede il nemico non gli volta le spalle ma si calca l’elmetto e gli galoppa sopra". Oltre queste onorificenze, furono concesse 48 Medaglie d’Argento, 43 Medaglie di Bronzo, 56 Croci di guerra, 20 encomi solenni e 7 promozioni per meriti di guerra.
Volutamente i nomi sono stati declamati alla fine di questa breve rievocazione affinchè essi riecheggino nelle nostre menti e non vadano perduti nelle pieghe della storia...
La Sezione Ligure San Giorgio Genova
Ten. Mauro Traverso

Festa dell’Arma di Cavalleria - Voghera.
Ricorrendo il 101 anniversario dei fatti d’arme di Pozzuolo del Friuli del 30 ottobre 1917, l’Arma di Cavalleria celebra la sua festa presso il Tempio Sacrario della Cavalleria di Voghera.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova presente con il suo Vice Presidente Luca Valle e il Cvg.Cosimo Miotti ha ricevuto in consegna, per la cerimonia, il Medagliere Nazionale.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova

04 Novembre 1918 - Bollettino della Vittoria.

Attività di volontariato
La sezione di Genova ha oggi partecipato alla campagna di raccolta fondi per conto di AISM - Sostieni anche tu la Ricerca Scientifica di AISM sulla Sclerosi Multipla.
https://sostienici.aism.it/.

22 Settembre Cavalleria e Carristi insieme.
La sezione di Genova anche quest’anno ha organizzato il raduno al deposito dei mezzi corazzati e Cingolati di Lenta.
Il raduno ha ottenuto un buon successo di partecipanti con un’ampia partecipazione di carristi.

Servizio di security
La sezione di Genova con i suoi volontari ha effettuato con solerzia è professionalità il servizio d’ordine nell’evento storico culturale di AutoMotoMito 2018.

16/09/2018 Cripta Cenova
La sezione di Genova rappresentata dal suo Vice Presidente Cavalleggero Luca Valle e dal Cav. Lorenzo Verona hanno partecipato alla funzione commemorativa per le vittime del ponte Morandi
Tutta la sezione si stringe ai famigliari e parenti delle vittime.

CASERTA - RADUNO EX ALLIEVI UFFICIALI DI COMPLEMENTO DELLA SCUOLA TRUPPE CORAZZATE.

Generale Furio Aceto
La sezione di Genova rappresentata dal suo Vice Presidente Cavalleggero Luca Valle ha fato visita in data odierna, presso la casa di riposo vicino Roma, al Generale Furio Aceto.
Il Generale felice e commosso della visita saluta e ringrazia tutti i soci che hanno ridato lustro e vita alla Sezione Ligure San Giorgio Genova.

Funerali di Stato - Genova esequie delle vittime del crollo del ponte Morandi.

Il messaggio di commiato del Generale Paolo Gerometta.
Il 4 novembre 2016 ho avuto il grande privilegio di assumere la carica di Decano dell’arma di Cavalleria ed oggi lascio il "testimone" nelle esperte mani del generale Giovanni Fungo. Prima d’ogni cosa desidero rendere onore ai nostri Caduti, ai nostri gloriosi Stendardi e al Medagliere dell’Associazione nazionale arma di Cavalleria che rappresentano i nostri riferimenti più sacri.
Essere diventato Decano dell’Arma lo considero nel mio percorso, militare ed umano, secondo per importanza solamente alla mia nomina a Ufficiale in Cavalleria, avvenuta nell’oramai lontano 1976. Essa è stata un’ulteriore esperienza estremamente formativa e ricca di importanti ammaestramenti, umani e professionali, anche perchè mi ha consentito di operare nell’ambito della nostra Associazione quale vice presidente nazionale.
Ciò mi ha offerto la possibilità di venire a conoscenza di realtà ed esperienze molto significative soprattutto in termini etico-valoriali e sociali ma spesso poco conosciute e quindi non adeguatamente apprezzate anche all’interno del nostro mondo militare.
Lo spirito di Corpo ed il senso di appartenenza sono i componenti principali per poter sviluppare un vero concetto d’identità, inteso come insieme di caratteristiche tali da rendere il singolo, e il gruppo a cui appartiene, unico ed inconfondibile.
Il nostro stile di vita e di servire la nostra Patria sono tali da secoli e lo dovranno rimane per sempre poichè sono la nostra "Anima" nonostante siano costantemente sottoposti all’azione di molteplici e sgretolanti fattori sia endogeni che esogeni.
Impegnati sempre più spesso ad affrontare reiterate situazioni di crisi nonchè a confrontarci con sfide di carattere operativo in continua evoluzione, tali aspetti etico-valoriali possono, spesso e senza pregiudizi, apparire di secondo piano.
Ciò nell’immediato può essere anche in qualche modo motivabile ma sicuramente, allungando lo sguardo oltre le orecchie del proprio cavallo, le ricadute e gli scenari che si stanno oramai delineando sono quelli di una Cavalleria che nelle migliori e più rosee delle previsioni rischia di divenire una "Bella senz’anima" dal futuro alquanto incerto.
Se la componente in servizio, ineludibilmente deve gravitare sulla ricerca ed elaborazione di proposte/soluzioni nei campi del governo del personale, in quello addestrativo/operativo ed in quello finanziario, chi deve invece svolgere con sempre maggiore determinazione ed incisività una quotidiana opera di tutela "attiva" delle nostre tradizioni nonchè del relativo "concetto d’identità" è sicuramente la componente "ausiliaria" costituita dai nostri soci dell’ANAC.
In tale ambito, oltre al normale "proselitismo" tra coloro che hanno lasciato il servizio attivo dovrà essere ricercata ogni possibile e innovativa iniziativa volta ad incentivare l’adesione sia dei "Cavalieri in divisa" sia di coloro che pur non avendo servito nell’Arma ne condividono nel quotidiano l’inconfondibile stile di vita e i relativi valori di riferimento.
A tal fine, peraltro, la discriminante non può essere solamente la pratica equestre, interessante anche da un punto di vista economico ma non assicurante circa la reale condivisione del bagaglio valoriale di un vero Cavaliere e neanche dell’amore e rispetto che lo stesso deve nutrire nei confronti di un nobile compagno d’armi qual è appunto il cavallo. è evidente che una reale e pragmatica sinergia tra le due predette componenti, scevra da ogni apparenza e nostalgico "arroccamento" nonchè da ogni individualismo, atteggiamento causidico e convenienza personale, può consentire anche in tempi straordinariamente complessi come quelli attuali di tutelare e proiettare nel futuro la nostra "identità" più vera.
Poichè essa non può essere considerata rigidamente immutabile nel tempo in quanto deve adattarsi alla crescita e ai cambiamenti sociali per potersi assicurare un futuro, è indispensabile salvaguardarne le radici principali che sono le uniche in grado di far giungere ai germogli la linfa vitale.
Questa è la grande sfida che ci aspetta e la mia sciabola rimarrà incondizionatamente al servizio della Cavalleria, per cui nessun chiodo avrà mai il piacere di sostenerla.
Con tutti Voi rimarrò sempre "staffa a staffa", con il cuore oltre l’ostacolo e ferrea mole!
Lunga vita ed onori ad un grande ed eterno Amore... la Cavalleria!
Gen. C.A. (aus.) Paolo Gerometta
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Cichero frazione di San Colombano Certenoli (GE).
La sezione di Genova ha partecipato alla cerimonia commemorativa in ricordo del sacrificio di Cichero decorato di Croce di guerra al Valor Militare.
Fu a Cichero, alle pendici del monte Ramaceto, che all’indomani dell’8 settembre prese corpo la formazione partigiana che, guidata da Aldo Gastaldi "Bisagno" e Giovanni Serbandini "Bini", avrebbe poi assunto l’omonimo nome, divenendo una tra le più importanti ed efficienti divisioni partigiane. Una divisione che con il suo severo codice di comportamento venne a rappresentare il simbolo forse più alto degli ideali etici della Resistenza e una scuola di vita e di maturazione civile che segni profondi avrebbe lasciato in tutti i suoi membri. L’epigrafe del monumento di Cichero "Anch’essi i fucilati / mettono avanti il tuo nome / Cichero / patria e scuola partigiana / le tue care, povere case / incendiate / mentre essi cadevano / per la libertà" ricorda il tragico episodio del 17 luglio 1944, quando, dopo aver massacrato sette partigiani, le SS tedesche e italiane diedero fuoco, per rappresaglia, all’intero paese, colpevole di solidarietà con i partigiani.
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Vittorio Veneto - Raduno Nazionale Associazione Arma di Cavalleria.
Tre giorni memorabili 29, 30 Giugno e 1 Luglio 2018.
Ampia partecipazione di pubblico durante la sfilata di domenica 1 Luglio. Ripresa in diretta con interviste da parte della TV locale La Tenda TV link: www.latendatv.it
Tante le sezioni che non hanno voluto mancare a questo raduno in quanto rincorreva anche centenario della fine della grande guerra.
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Vittorio Veneto
La sezione di Genova ha partecipato al raduno Nazionale ANAC.
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Genova Palazzo San Giorgio
La Guardia di Finanza della Liguria ha celebrato, questa mattina, il 244^ Anniversario della Fondazione del Corpo.
L’evento si è svolto presso lo storico Palazzo San Giorgio di Genova.
La sezione di Genova ha partecipato con il proprio stendardo.
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La sezione ANAC di Genova ha realizzato questo video/intervista al Generale Furio Aceto che racconta la sua vita di soldato/cavaliere/comandante.
Questo racconto è anche una testimonianza storica di alcuni fatti accaduti durante il secondo conflitto mondiale.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova
- Generale Furio Aceto Racconta 1 parte (mp4)
- Generale Furio Aceto Racconta 2 parte (mp4)
- Generale Furio Aceto Racconta 3 parte (mp4)
- Generale Furio Aceto Racconta 4 parte (mp4)
- Generale Furio Aceto Racconta 5 parte (mp4)

Genova Quinto (giardini)
La sezione ANAC di Genova ha partecipato alla commemorazione a ricordo del Tenente Rusca.
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Rovegno (GE)
La sezione ANAC di Genova ha partecipato con il Sergente Roberto Piacentini e il Caporal Maggiore Roberto Casorati, alla commemorazione di Aldo Gastaldi nel Comune di Rovegno (GE) il 27/05/2018.
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Mondovì (AL) - Bricchetto
Giornata commemorativa dei fatti accaduti tra il 20 aprile e il 21 aprile 1796.
Il giorno 21 aprile 1796 mentre l’esercito sardo dopo la battaglia del Bricchetto ripiegava verso Torino incalzato dalle truppe napoleoniche due squadroni del reggimento Dragoni del Re al comando del Col. G.B. D’Oncieu di Chaffardon con una vogorosa carica sbaragliavano l’avanguardia della cavalleria francese guidata dal Generale J.H. Von Stengel che cadeva mortalmente ferito.
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Genova 19/05/2018 - Rolli Days 2018
Presso il Comando Esercito Liguria (Palazzo Patrone) in data odierna la Sezione Ligure San Giorgio era presente.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova

Genova - EUROFLORA 2018
La sezione ANAC di Genova ha partecipato con i suoi volontari, ai fini della vigilanza, nella sorveglianza dei due musei dei parchi di Genova-Nervi.
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Città di Voghera - Festa di San Giorgio
Giornata commemorativa della festa dedicata a San Giorgio, patrono della Cavalleria.
Ampia partecipazione di personalità pubbliche e militari e la partecipazione di varie Sezioni d’arma.
Nella stessa giornata è stato rilasciato dal Presidente Nazionale Alipio Mugnaioni lo stendardo alla nuova Sezione ANAC di Voghera.
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Pinerolo 08/04/2018 - 150esimo anniversario della nascita di Federigo Caprilli
Raduno Interregionale di Liguria, Piemonte e Lombardia.
Durante la manifestazione il Presidente Nazionale ANAC ha insignito, il Vice Presidente della Sezione Ligure San Giorgio Genova il Cavalleggero Luca Valle, la nomina di Cavaliere Benemerito.
La nomina è stata consegnata dal Consigliere Nazionale Pietro Brunetta.
La Sezione si congratula con il proprio Vice Presidente.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova

Città di Pinerolo - 150 anno Caprilliano
Giornata commemorativa del 150 anniversario della nascita di Federigo Caprilli.
Ampia partecipazione con sfilata di cavalli, carrozze, lanceri del Nizza, Associazioni d’arma.
Nella stessa giornata è stata rilasciato lo stendardo alla nuova Sezione ANAC Caprilli.
Il video della Carica del Caprilli (mp.4)
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Fiera di Primavera 2018 (GE)
La sezione ANAC di Genova anche quest’anno ha allestito un gazebo davanti alla Fiera Primavera di Genova. Purtroppo solo un giorno in quanto il giorno successivo per colpa del vento il gazebo si è rotto in più punti.
La Sezione ringrazia il Comune di Genova per la concessione e i Vigili Urbani per la visita.
La Sezione Ligure San Giorgio Genova

20/05/2018 - COMMEMORAZIONE DEL "BRICCHETTO A MONDOVI'"
CAPELLA DI SAN PAOLO Strada di GRATTERIA altezza civ. 3 Bivio per la strada dei Bertoni
NAV coord. 44'24.858N - 07'49.632E
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La sezione Ligure San Giorgio Genova con il Sergente Roberto Piacentini, il CaporalMagg. Roberto Scovasso, il Dragone Salvatore Alberti, il Tenente Mauro Traverso e il Cvg Luca Valle, il giorno 03/03/2018 hanno svolto attività sociale in via XX Settembre per conto dell’AISM - Campagna per raccolta fondi contro la sclerosi multipla.
Il Vice Presidente
Cvg.Luca Valle
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Pasqua "Cerco un Uovo Amico!" dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S.
L’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, tramite la sua Sezione Ligure San Giorgio Genova, in collaborazione con l’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S. sostiene la campagna "Cerco un Uovo per Amico!".
Scegliere le uova di Pasqua significa aiutare la ricerca scientifica nella lotta contro un tumore maligno, che è la prima causa di morte per malattia in età prescolare, dopo le leucemie, una malattia subdola e aggressiva.
L’Associazione nasce nel 1993 per iniziativa di alcuni genitori di bambini malati e di medici oncologi dell’Istituto "G. Gaslini" di Genova, con l’obiettivo di regalare speranza di vita ai piccoli affetti da questo tumore, attraverso una corretta e rapida diagnosi e la scoperta di cure efficaci e nuovi farmaci.
Grazie per il sostegno e cari saluti.

150 Anniversario della nascita di Federigo Caprilli - Pinerolo 08/04/2018
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La sezione Ligure San Giorgio Genova era presente con il Sergente Roberto Piacentini e il Tenente Traverso Mauro.
Lunedi 15/01/2018 Commemorazione dei martiri del forte di S. Martino.
Il Vice Presidente
Cvg.Luca Valle

La sezione Ligure San Giorgio Genova era presente con il Sergente Roberto Piacentini, F.te Antonio Enrico e il Dra.Salvatore Alberti. Domenica 14 Gennaio ore 10 presso la Cripta Piazza della Vittoria Messa in Suffragio della M.O.V.M. Luigi Ferraro.
Il Vice Presidente
Cvg.Luca Valle